lett. “portafoglio fisico”. Dispositivo elettronico indipendente, solitamente dalla forma simile a una chiavetta di memoria o a una spessa carta di credito, che consente di conservare offline le chiavi necessarie a firmare/verificare le transazioni destinate a una blockchain. Esegue al suo interno le operazioni di generazione casuale del seme mnemonico, derivazione chiavi e indirizzi e firma digitale, in maniera tale da non esporre mai quei dati riservati a potenziali malintenzionati