Ho recensito dettagliatamente il OneKey Pro e, tutto sommato, non ne sono rimasto impressionato. Il modello di sicurezza è molto simile a quello di Ledger Nano: è presente un secure element (closed-source) che si abbina a un firmware open source. Si aggiunge, però, la possibilità di utilizzare l’hardware wallet in modalità airgapped.
Autore: Marco Cattaneo
Cosa ne pensi di Bitkey di Block?
Ho ricevuto e “unboxato” da poco il Bitkey e dedicherò come sempre qualche settimana per conoscerlo, prima di recensirlo.
Cosa ne pensi di Ledger Flex (o Ledger Stax)?
Qui sotto trovi la recensione completa, con l’analisi del modello di sicurezza e le critiche a Ledger Flex (quasi identico a Ledger Stax) Il corso Ledger Wallet dalla A alla Z è già stato aggiornato per includere lezioni specifiche per Flex/Stax e indicazioni d’uso in ogni sessione.
Cosa pensi di SeedSigner?
SeedSigner è una soluzione hardware-software open source adatta a paranoici o all’uso in portafogli multifirma multivendor. E’ sostanzialmente un normale PC, privato dei componenti per la comunicazione wireless, usato come dispositivo di firma. Ne ho parlato in questo video, ma ricordo sempre che è necessario valutare l’adeguatezza della soluzione per ogni singola persona e che […]
Cosa ne pensi di Trezor Safe 3 e Trezor Safe 5?
Ho recensito entrambi sul canale YouTube, qui la recensione del Trezor Safe 3 e qui quella del Trezor Safe 5 (con un po’ di comparativa fra i due). Sono ottimi hardware wallet, con un modello di sicurezza trasparente e di alto livello per il 2024. Se devi scegliere quale acquistare, guarda i video fino in […]
Cosa ne pensi del Coldcard Q? E’ migliore del MK4?
Ho pubblicato numerosi video sul nuovo esemplare di Coldcard rilasciato nel 2024. Qui sotto i principali:
Safepal S1, è davvero sicuro?
Qui puoi trovare tutorial, recensione e considerazioni sulla sicurezza del Safepal S1:
Come accettare pagamenti Bitcoin Liquid con BTCPay Server?
Purtroppo il supporto a L-BTC su BTCPay Server è ancora piuttosto embrionale. Ho avuto occasione di sperimentare e confrontarmi con gli sviluppatori del progetto, ma, a lato pratico, si incontrano numerose difficoltà che rendono l’effettiva possibilità di supportare Liquid su BTCPay Server ancora lontana. Si, è possibile attivare il coin L-BTC su BTCPay Server, è […]
Quali sono le principali criticità di privacy di Bitcoin?
Ne ho parlato in diversi video youtube, ma se vuoi approfondire, ti consiglio le lezioni del corso Bitcoin Custodia Sicura.
L’assicurazione proposta da BitBox compromette la sicurezza dei miei fondi?
Cosa ne pensi di Tangem Wallet 2.0? (Card o Ring)
Sono stato piacevolmente colpito dalla semplicità d’uso e dal modello di sicurezza unico di Tangem 2.0 e l’ho presentato in questo video con una lunga recensione con tutorial d’uso passo passo. Si tratta di un wallet interessante per alcuni specifici utenti. Ho anche recensito Tangem Ring, la versione indossabile di Tangem Card 2.0. Ecco il […]
Cosa significa consolidare gli UTXO e come si fa?
Gli UTXO sono i “frammenti” di Bitcoin che possiedi e che puoi spendere come se fossero banconote di differente taglio nel tuo portafoglio cartaceo. Più sono gli UTXO che spendi in una sola transazione, più saranno alti i corsi per confermarla. Il consolidamento degli UTXO è un’operazione che trasforma tante banconote di piccolo taglio in […]
Widget
contrazione dei termini “window” e “gadget”. In gergo informatico, fa riferimento a una mini applicazione che consente di visualizzare dati provenienti da una fonte specifica. In questo contesto, accessorio che mostra il prezzo di Bitcoin sulla schermata iniziale del proprio smartphone, senza la necessità di aprire un sito o un’applicazione specifica
Wallet SPV
acronimo di “Wallet Simplified Payment Verification”, in italiano “portafoglio con verifica semplificata di pagamento”. Portafoglio Bitcoin che si connette a full node pubblici per la verifica dei propri saldi e transazioni. Si contrappone ai wallet integrali, che detengono una copia locale della blockchain e sono pertanto in grado di verificare autonomamente ogni transazione
VPN
acronimo di “Virtual Private Network”, in italiano “rete privata virtuale”. In generale, metodologia di accesso remoto a una rete informatica chiusa, per poter usufruire dei suoi servizi. Nell’accezione attuale più comune per gli utenti “consumer”, servizio offerto in abbonamento che consente di navigare su Internet impiegando una rete remota come filtro. Gli operatori che offrono […]
UTXO
acronimo di “Unspent Transaction Output”, in italiano “prodotto di transazione non speso”. Identifica una frazione di bitcoin di cui siamo in possesso e che è nostra facoltà spendere, prodotta da una transazione precedente. Costituirà elemento in ingresso nella composizione di future transazioni. La blockchain di Bitcoin basa il suo funzionamento sulla registrazione di UTXO, mentre […]
Trustlessness
lett. “che non richiede di riporre fiducia”, in questo contesto, in una terza parte
Trader
operatore finanziario che effettua compravendite di titoli e di altri prodotti finanziari
Tor
progetto senza scopo di lucro, nato nel 2006, con il fine di difendere gli utenti internet dal tracciamento, dalla sorveglianza e dalla censura. Tor è oggi il nome di una rete di “portali di accesso” per la navigazione internet che permettono di anonimizzare la navigazione attraverso un protocollo specifico. Utilizzando Tor è possibile nascondere l’indirizzo […]
Testnet
in Bitcoin, identifica una delle blockchain secondarie, impiegate a fini di sperimentazione, sulla quale risiedono bitcoin privi di valore economico
TBTC
moneta specifica delle testnet di Bitcoin, priva di qualunque valore economico, ma dotata di tutte le caratteristiche dei normali bitcoin
Tap to pay
lett. “toccare per pagare”. Terminologia impiegata per identificare la possibilità di avvicinare un dispositivo elettronico o una carta di pagamento a un lettore POS per effettuare una transazione economi
Soft fork
lett. “biforcazione gentile”. Indica l’applicazione di nuove regole di consenso più restrittive delle precedenti nella validazione dei blocchi, tali per cui tutti i nodi della rete possono continuare a concordare con un’unica versione della blockchain
Segwit, Native Segwit Bech32, Taproot, Tradizionale P2PKH
tipologie differenti di indirizzi di ricezione della blockchain, che prendono il loro nome da modifiche del protocollo Bitcoin (BIP) che ne hanno definito le caratteristiche. Si differenziano, fra l’altro, per la dimensione delle transazioni prodotte e quindi per i relativi costi. Ogni portafoglio che integri un nuovo standard risulta sempre retrocompatibile, ma prediligerà l’impiego del […]
PSBT
acronimo di “Partially Signed Bitcoin Transaction”, in italiano “transazione Bitcoin parzialmente firmata”. Formato di file (definito da BIP-174) che consente il confezionamento di una transazione in più passi successivi (ad es. selezione UTXO, definizione indirizzo di destinazione, firma primo co-firmatario, firma successivi co-firmatari). È impiegato specialmente da portafogli multifirma e da hardware wallet air-gapped
Multisig wallet
lett. “portafoglio multifirma”. Indirizzo Bitcoin che contiene fondi associati a più coppie di chiavi pubblica-privata e che richiede la firma di una o più chiavi per la movimentazione
Passphrase
lett. “frase chiave”. Lunga password che può essere impiegata come elemento di sicurezza supplementare nella generazione di un seme crittografico. Aggiunge entropia a quest’ultimo, quindi fornisce all’utente un portafoglio gerarchico-deterministico completamente differente, con proprie chiavi, indirizzi e fondi
Open source
lett. “(codice) sorgente aperto”. Termine utilizzato per indicare una specifica tipologia di licenza d’uso e, per estensione, qualunque software il cui codice sorgente sia reso pubblicamente disponibile per essere analizzato, modificato e ridistribuito in forma personalizzata
Non-custodial
aggettivo impiegato per definire la detenzione autonoma ed effettiva di asset digitali attraverso proprie chiavi crittografiche. Si contrappone alla modalità custodial
Full node
lett. “nodo completo” o “nodo integrale”. Dispositivo provvisto di software Bitcoin Core o equivalente, in grado di connettersi alla rete Bitcoin e validare blocchi di transazioni. Lo stesso computer può essere provvisto di software supplementare con differenti funzionalità: blockchain explorer, nodo Lightning Network, Electrum Personal Server e così via